Pulita la spiaggia di Spinicci
Una domenica tutta ecologica quella di ieri, all’insegna della tutela e del rispetto per la pulizia dell’ambiente ed in particolare del litorale, in un’estate che sembra non voler lasciare spazio all’autunno e che continua a regalare weekend di sole pieno e di climi estivi. E così come le spiagge tornano a riempiersi di bagnanti nel weekend e la stagione balneare si allunga verso la fine del mese, la domenica ecologica di ieri promossa dall’Associazione Aeopc, gruppo diretto da Alessandro Sacripanti, si è inserita in questo settembre che vede il litorale tarquiniese ancora protagonista assoluto. Ieri è stata la volta della Spiaggia Spinicci che ha visto i cittadini all’opera per offrirsi volontari nel realizzare una pulizia profonda della spiaggia, armati di guanti e sacchi messi a disposizione dall’ Aeopc e con i mezzi della Protezione Civile impiegati per la raccolta dei volumi di materiale inquinante raccolto e destinato ad essere poi conferito all’ecoarea. A presenziare e sostenere la giornata ecologica l’On. Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, l’On. Valentina Paterna, Presidente della Commissione Ambiente della Regione Lazio e l’On. Daniele Sabatini, Consigliere Regionale del Lazio insieme al Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ed i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. La giornata si è aperta la mattina con una colazione a Villa del Mare in località Spinicci e dalle dieci tutti all’opera per ripulire l’area da rifiuti inquinanti lasciati da bagnanti inattenti o depositati dalle correnti marine durante le settimane estive. Alessandro Sacripanti ringrazia sentitamente per la partecipazione: “Ringrazio il Sindaco Giulivi e tutte le personalità istituzionali presenti, i volontari, ed i tanti cittadini che hanno voluto essere parte attiva di questa iniziativa ecologica”. “È proprio in un’ottica di tutela del paesaggio e dell’ambiente che le giornate ecologiche si offrono come occasioni preziose” spiega il sindaco Alessandro Giulivi “non solo per operare una pulizia effettiva e utilissima delle spiagge liberandole da rifiuti nocivi ed inquinanti per l’ambiante e depauperanti per il paesaggio. Ma queste diventano anche occasione per rafforzare lo spirito ecologista dei cittadini e operare una sensibilizzazione, particolarmente utile tra i più giovani, al rispetto e all’attenzione per l’ambiente e contro il fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso dell’abbandono dei rifiuti”.