Marzo 29, 2024
Il Pagellone del 22 maggio
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Il Pagellone del 22 maggio

UGL 4 Che il proprio riferimento sul territorio faccia girare audio in cui dice che i lavoratori devono firmare o saranno licenziati, è una macchia abbastanza eclatante per una sigla sindacale. In questi anni in cui il mondo del lavoro è stato devastato, la Triplice è spesso finita nell’occhio del ciclone. Ma non sembra che a Civitavecchia ci si faccia mancare nulla neanche in fatto di sindacato autonomo.

SINDACABILE Ugl Civitavecchia

PAOLA LIBERATORI 8 La nostra Paoletta torna nelle librerie con un titolo che promette di bissare il successo del primo. “Eppure… non cercava me” incassa continue critiche positive, senza inseguire la notorietà con la scorciatoia di facili polemiche e distribuzioni altisonanti. Il piacere di sfogliare pagine esiste ancora.

MICROFONO E PENNA Paola Liberatori

PIETRO TIDEI 8 Voto sul bilancio incassato a larga maggioranza, sede comunale in via di acquisizione, opere di riqualificazione avviate a Santa Marinella e Santa Severa e un attivismo che travalica i confini del territorio comunale di competenza. Pare tornato il Tidei dei tempi d’oro, a maggior ragione se anche durante il consiglio comunale di Civitavecchia viene indicato (e da esponenti di Fratelli d’Italia!) come un modello che si sarebbe fatto bene a imitare.

BIPARTISAN Pietro Tidei

IVANO IACOMELLI 6,5 Voto sulla fiducia al presidente del Cda dell’Osservatorio Ambientale. I progetti presentati fanno pensare che questo strumento non sarà un carrozzone, ma una fucina di idee messe in pratica per chiarire come difendere la natura da ogni aggressione che subisce. In tal senso, sarà solo l’Enel il mostro cui mettere una museruola, o ce ne sono altri? Basterà studiare. E se quel che ha annunciato Iacomelli è vero, lo sapremo presto.

OSSERVATO SPECIALE Ivano Iacomelli