E’ giunta in redazione la notizia di pochi minuti fa di un ciclomotore in fiamme vicino all’incrocio tra via Montanucci e via don Milani, con il fumo scuro visibile anche il lontananza. Probabilmente già contattati i vigili del fuoco per domare l’incendio. In attesa di aggiornamenti anche dalle forze dell’ordine per gli approfondimenti del caso. L.L.
“Attualmente è in corso un incendio di un nastro trasportatore del carbone all’interno di Torre Valdaliga Nord. Sul posto sono accorsi la 17A l’auto botte AB17 autoscala AS17 e gli specialisti Nautici con la motobarca VFR12”. Lo hanno comunicato poco fa i Vigili del Fuoco di Civitavecchia. “Un rimorchiatore sta per trainare la nave che scarica il carbone lontano dal molo e la squadra di terra della Bonifazi si sta occupando dello spegnimento del nastro trasportatore” spiegano i Vigili.
Vigili del Fuoco ancora al lavoro al mercato di Civitavecchia per l’incendio esploso al banco dell’ortofrutta su largo 24 maggio. Il fuoco, divampato verso le 18 ha divorato interamente la struttura. L’esercizio era chiuso e non si sono registrati feriti. I resti della struttura sono stati abbattuti dai vigili del fuoco. Tanta la paura, anche perché se non si trattasse di un incendio casuale, se ci fosse insomma una causa dolosa, sarebbe un atto gravissimo. Sull’episodio indagano i carabinieri
Il sindaco Pietro Tidei ha emesso una ordinanza, contingibile e urgente, per disporre a bonifica dei locali commerciali interessati dall’incendio di vaste proporzioni divampato nella serata dello scorso sei febbraio, siti lungo la via Aurelia, all’altezza dell’incrocio con piazza Civitavecchia che dovranno essere isolati con dei pannelli. Una decisione che è stata presa a tutela della salute pubblica e a seguito della verifiche compiute anche dalla comandante della polizia locale. L’ordinanza interessa nello specifico i proprietari dell’immobile e dei locali sottostanti, semi distrutti dal rogo. L’attuale stato dei luoghi richiede, infatti, con la massima urgenza, l’intervento di messa in sicurezza del sito, al fine di eliminare, prevenire o interdire, ogni pericolo per la sicurezza pubblica e la pubblica incolumità ivi compresi fenomeni di inquinamento ambientale, nonché la propagazione all’esterno di eventuali inquinanti dispersi che potrebbero essere stati rilasciati a seguito dell’incendio. La situazione in cui versa l’attività commerciale costituisce, tra l’altro, fonte di pericolo per la pubblica sicurezza e pubblica incolumità a causa del deposito incontrollato di rifiuti, rimasti, di fatto, a cielo aperto. Per tale motivo si impone l’obbligo di procedere alla rimozione, all’avvio al recupero o allo smaltimento dei materiali bruciati ed al ripristino dello stato dei luoghi. Esiste, infatti, come motivato nell’ ordinanza a firma del sindaco Tidei, anche una condizione di grave degrado del territorio e dell’ambiente nella rea centrale della cittadina dove ricade anche un plesso scolastico. Nel provvedimento si specifica anche che le operazioni di bonifica e rimozione dei materiali incendiati, potranno avvenire a seguito di una nuova verifica strutturale dell’immobile che dovrà essere effettuato da un perito abilitato che dovrà valutare anche la staticità sia dell’abitazione privata soprastante l’esercizio commerciale, che lo stato in cui versano gli impianti del fabbricato. Tale relazione tecnica dovrà essere trasmessa al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e agli Uffici Comunali competenti e alla Asl. “Come sempre ho ritenuto necessario e prioritario – spiega il sindaco Tidei – assumermi tutte le responsabilità del caso pur di andare incontro alle legittime esigenze e diritti degli abitanti e degli esercenti della zona”.
Spaventoso incendio ieri sera, poco dopo le 21, a Santa Marinella. Le fiamme hanno avvolto e distrutto un negozio gestito dai cinesi in Piazza Civitavecchia. Sul posto, per domare il rogo, sono intervenuti i vigili del fuoco con l’aiuto di cinque autobotti e il carro schiuma. Sulle cause dell’incendio sono ancora in corso le verifiche e tutti gli accertamenti. Quello che è certo, però, è che le fiamme hanno completamente distrutto il magazzino al piano interrato e il negozio di casalinghi al piano terra. Sono state evacuate le persone residenti ai piani superiori. Non si è registrato nessun ferito, ma a causa del fumo e di quell’odore acre si è deciso di chiudere una scuola nelle vicinanze. Per precauzione. Sul posto, oltre ai vigili del Fuoco, anche i Carabinieri, gli uomini di Enel e Italgas e il personale sanitario del 118. Non è bastata la notte per domare del tutto l’incendio e la strada statale Aurelia risulta ancora chiusa al traffico nelle zone limitrofe, con notevoli disagi per la popolazione. L. L.
Incendio di un autofurgone stamattina in via dell’Orto di Santa Maria, all’interno del parcheggio dell’attività commerciale Emi a Civitavecchia. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco. “Giunti sul posto con l’equipaggio della 17A ed a seguito l’autobotte gli uomini della Caserma Bonifazi hanno prontamente circoscritto ed estinto le fiamme avvicinandosi anche con l’ausilio di autorespiratori visto l’ingente mole di fumo sviluppatasi per la combustione – fanno sapere i Vigili – Attualmente hanno riportato lo stato ei fatti e stanno rimettendo in sicurezza l’area e l’autofurgone stesso. Non si sono registrati feriti”. La nube di fumo era visibile anche a chilometri di distanza.
“Nel primo pomeriggio di oggi, alle ore 13:30 circa, i Vigili del Fuoco del servizio antincendio boschivo (26/A2) di Cerveteri, sono intervenuti presso il comune di Tolfa, via della Parentina, per incendio di sterpaglie e macchia mediterranea”. Lo comunicano in una nota i Vigili del fuoco che aggiungono: I VVF hanno estinto l’incendio; impedito alle fiamme di propagarsi ad un casale situato nelle immediate vicinanze, alla vegetazione circostante e messo in sicurezza l’area. Sul posto anche i Carabinieri Forestali di Tolfa; protezione civile di Tolfa, Allumiere e Canale Monterano. L’evento pare abbia avuto origine da un fulmine”.
Un grave incendio è divampato pochi minuti fa nella zona di Santa Lucia nei pressi del confine tra Civitavecchia e Tarquinia lungo il percorso della vecchia linea ferroviaria, con fiamme visibili a km di distanza e il forte vento di scirocco che contribuisce ad alimentare la combustione delle sterpaglie della campagna. L’incendio dovrebbe essere scaturito da negligenza di uno degli abitanti e non dovrebbe essere doloso. Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco intervenuti per spegnere le fiamme c’è anche la Polizia per accertamenti. L.L.
