Luglio 27, 2024
Centrale a gas, Enel si ritira
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Centrale a gas, Enel si ritira

La notizia è stata data dal governatore Zingaretti.

‘Nessuna riconversione a gas della centrale Enel di Civitavecchia. Enel ha ascoltato il territorio e, considerate le esigenze aggiornate del sistema elettrico nell’area, non ha candidato l’impianto di Civitavecchia all’asta di Terna per il capacity market. Il risultato è definitivo. E’ una notizia importante che arriva per il territorio di Civitavecchia e per tutta la regione, in relazione agli obiettivi di decarbonizzazione che l’Europa ci assegna e che come Lazio vogliamo raggiungere. Sono contento perché abbiamo sempre creduto nella forza dell’iniziativa politica e che il sostegno alle giuste istanze avrebbe prodotto risultati”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
”Grazie a questa novità ora possiamo rilanciare la sfida del superamento del carbone, concentrandoci sulle alternative che da tempo stiamo discutendo, come le energie rinnovabili e il progetto di logistica che, in particolare, come abbiamo già sostenuto rappresenta il futuro del territorio – aggiunge – Siamo pronti a rilanciare su progettualità innovative, creando un distretto per le rinnovabili e incrementando nuove funzioni produttive. Sul territorio di Civitavecchia abbiamo già fatto e stiamo programmando diversi investimenti, tra cui l’inserimento del porto nella rete trans-europea dei trasporti della Ue, la strada Orte-Civitavecchia, la tratta ferroviaria Civitavecchia-Orte e insieme al Governo la tratta Orte-Pescara. Lo scenario che si apre oggi ci dà la possibilità di attivarci per costruire ulteriori nuove opportunità per trasformare quest’area della regione che vanta moltissime potenzialità, per lanciarla in un’economia basata sulla sostenibilità e sulla creazione di nuove opportunità di crescita per tutte e tutti”.

Esulta il Movimento 5 stelle locale. “La guerra è vinta. Ci dicevano che era tutto inutile, che tanto veniva deciso tutto ai piani alti e che Civitavecchia era condannata. Ma noi ci abbiamo creduto fino in fondo, senza mai mollare. Non ci siamo fermati un attimo. Abbiamo incontrato tutti quelli che potevano fare qualcosa per evitare di costruire una nuova centrale a gas sul nostro territorio. Come movimento 5 stelle di Civitavecchia ci siamo appellati a tutti, tecnici e politici, regionali e statali, portando la voce di una comunità stanca, avvilita per i continui soprusi.Il Sindaco, al di fuori del Consiglio Comunale, nonostante rivesta un ruolo apicale all’interno della Lega, non ha mai concretizzato il suo impegno e la sua azione con chi questa guerra l’ha combattuta e l’ha vinta. E’ per questo che ringraziamo il PD e la Lista Tarantino, i sindacati tutti,  i comitati e i rappresentanti di categoria che si sono schierati contro la nuova centrale a gas, ma soprattutto i consiglieri Regionali Porrello e De Paolis che insieme a noi hanno lottato fino alla fine e l’Assessore Lombardi che sta facendo un lavoro eccezionale sul futuro parco eolico offshore.Un ringraziamento doveroso va indirizzato all’ex Sindaco Antonio Cozzolino, l’ex Assessore Alessandro Manuedda e l’ex Presidente del Consiglio Dario Menditto che pur rimanendo dietro le quinte, hanno avuto un ruolo fondamentale in tutta la vicenda.Qualcuno ha provato anche ad ironizzare quando abbiamo fatto presente che eravamo riusciti a portare la nostra istanza al tavolo del Ministro Cingolani, evidentemente c’era poco da ironizzare. Forse sarebbe bastato stare in silenzio o al massimo ringraziare chi era riuscito a fare quello che chi amministra non ha inspiegabilmente voluto fare. Adesso continuiamo il lavoro a difesa del nostro territorio come non abbiamo mai smesso di fare”, si legge in un comunicato del gruppo consiliare pentastellato.